
Il voto in Ungheria è il primo dopo l’inizio dell’invasione russa in Ucraina e, secondo i primi exit-pool, circa il 60 per cento dei voti sarebbero andati alla coalizione del presidente in carica Viktor Orbán.
Si tratta di un test molto importante ritenuta la posizione più filorussa, tra i paesi europei, quella assunta dell’ultraconservatore Orbán, oltre che il più immediato riscontro degli effetti del conflitto sull’elettorato (e il secondo è la Francia).
Data la complessità del sistema elettorale ungherese non sarà breve capire l’esito delle elezioni. (Redazione)
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