Svolta nelle opere pubbliche

ph Anthony Fomin on Unsplash

(Redazione) Il governo ha approvato la riforma del codice degli appalti, che il precedente esecutivo aveva dato mandato di approntare al Consiglio di Stato e che l’attuale ha, in alcuni punti, modificato.

La nuova normativa si applicherà ai nuovi appalti da aprile e a tutti quelli in corso dal primo luglio. Tra le novità la reintroduzione dell’appalto integrato, l’innalzamento della soglia per gli affidamenti diretti da parte degli enti locali e la possibilità di intervento diretta del governo in conferenza di servizi.

In una nota Palazzo Chigi afferma che “rappresenterà anche un volano per il rilancio della crescita economica e l’ammodernamento infrastrutturale della Nazione. Il Governo ringrazia il Consiglio di Stato per il grande lavoro svolto e che ha contribuito al raggiungimento di questo importante risultato“.

vedi

Digitale apre nuove problematiche

Svolta radicale sulle opere pubbliche