
La stagione del mondo dell’hotellerie è già entrata nel vivo, come hanno dimostrato le presenze e i dati del ponte di Pasqua e del 25 aprile.
Gli albergatori si trovano, però, di fronte ad una nuova sfida: proteggere i propri margini. Il trauma delle guerra sta infatti stravolgendo sia i prezzi sia la disponibilità nel reperimento di materie prime.
I dati che emergono dall’Osservatorio Internazionale Entegra, la più grande organizzazione acquisti di gruppo alimentare al mondo con oltre 20 miliardi di euro di potere d’acquisto, sono stati diffusi in Italia per fornire un’analisi e un monitoraggio dello scenario macroeconomico relativo agli acquisti food e non food nel settore dell’hotellerie.
Entegra fa parte del gruppo francese Sodexo, leader nei servizi di ristorazione on-site per le aziende, le scuole e la sanità.
L’Osservatorio Entegra stila previsioni 2022 che riguardano l’intero mondo del food e del non food.
Rispetto ai listini di aprile e maggio, considerato l’aumento del prezzo medio europeo e sulla base della condizione attuale dei prezzi, sono previsti rincari che vanno da un 3 per cento a un 15 per cento, secondo le diverse categorie merceologiche, con una situazione ad oggi senza dubbio peggiorativa per il territorio italiano.
Specifico un discorso riguardante le arance, uno degli articoli più acquistati per il mondo dell’hospitality, la cui produzione nei mesi più caldi arriverà da Egitto e Sud Africa.
Per il prodotto in arrivo dal primo Paese, in Europa l’aumento nei prossimi 6 mesi al supererà il 3 per cento (in Italia non si producono in questo periodo), mentre per quelle in arrivo dal secondo Paese il prezzo dovrebbe diminuire fino al 20 per cento in Europa per i prossimi 6 mesi, (come sopra).
Sul fronte del non food, invece, l’attenzione a plastica e alluminio è d’obbligo. Per la plastica (aumentata del 20.09 per cento su base annua), la cui produzione è estremamente energivora, per il prossimo trimestre si prevede un aumento maggiore del 5 per cento.
Significativo l’aumento del prezzo dell’alluminio previsto per i prossimi 3 mesi: con le sanzioni alla Russia e la diminuzione della produzione cinese, il materiale, già aumentato del 15 per cento su base annua, al netto di altre variabili non ancora prevedibili, in Europa è destinato a superare questa soglia.
Un panorama, comunque, allarmante per l’intero settore dell’hospitality, dove prima il covid-19, poi il conflitto Russia-Ucraina hanno generato un aumento dei prezzi di elettricità e gas, quest’ultimo aumentato del 99 per cento nel primo bimestre del 2022, che sta mettendo in crisi certezze dell’intero comparto.
In questo contesto di evidente difficoltà dal punto di vista economico-finanziario si colloca Entegra, con oltre 800 tra fornitori nazionali e regionali e la sua pluriennale esperienza in 8 Paesi in Europa e in Nord America (Stati Uniti e Canada).
Entegra è in grado di progettare un risparmio in media del 15 per cento sugli acquisti delle strutture alberghiere e, soprattutto, garantire una fornitura certa e puntuale dei prodotti food e non food.
Sono previsti aumenti nel settore food e non food dal 3 al 15 per cento nel prossimo trimestre che mettono in allarme l’hospitality: caso a parte sono le forniture di arance – preziose per gli alberghi – il cui prezzo si contiene grazie alle importazioni da Egitto e Sud Africa
L’azienda, inoltre, svolge un’attività consulenziale studiando e approfondendo le sfide dei clienti, consigliando soluzioni, prodotti e servizi per rafforzare le prestazioni delle attività.
“In questo momento di forte incertezza, siamo in grado di garantire la reperibilità delle materie prime attraverso gli strumenti e il supporto di cui ogni cliente ha bisogno per prendere decisioni quanto più in linea con i propri fabbisogni di acquisto.”, afferma Antonio Tosiani, Country Head di Entegra Italia.
“Dietro ogni soluzione di Entegra è presente un esperto pronto e impegnato ad aiutare ogni azienda ad avere successo. Costruiamo relazioni di consulenza affidabili, sfruttando la profonda esperienza nel settore per formulare un approccio che sia efficace.
I nostri servizi di consulenza si basano sulle esigenze dei nostri clienti e sono personalizzati su richiesta. Grazie, inoltre, al continuo e costante monitoraggio dei prezzi e la realizzazione di negoziazioni mirate e misurate sulle reali necessità dei nostri clienti, siamo in grado di mantenere gli aumenti dei prezzi al di sotto del livello dell’inflazione” sono le conclusioni. (Redazione)
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