Il sindaco socialista di Villeurbanne ha vietato l’incontro a sostegno del presidente di R! Éric Zemmour questo sabato 25 marzo. “Per paura dei delinquenti di sinistra” dice Zemmour in una nota. Acutamente, il leader di Reconquête! fa notare il condizionamento esercitato dalle frange estreme della sinistra sulle istituzioni (fenomeno che si verifica anche in Italia ndr).
“O questo sindaco riconosce il potere di disturbo della sua parte. E ammette di non avere alcun controllo sulla sicurezza della sua città. Oppure è una comoda falsa scusa per impedire l’avanzamento di Reconquête!”.
“In entrambi i casi, per debolezza o per elettoralismo, si tratta di un provato e scandaloso caso di censura che si aggiunge alla lunga lista di attacchi contro Éric Zemmour e contro i membri di Reconquête!” sono le conclusioni.
Le quotazioni di Éric Zemmour intanto guadagnano terreno, mentre la Francia – che ha comunque una tradizione plurisecolare in questo senso – è il campo di battaglia di un durissimo confronto tra il palazzo e la società. (Sergio Scialabba)
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