
(Redazione) Parma è Capitale Italiana della Cultura 2020 – dopo la parentesi di Matera capitale europea della cultura 2019 – e, sabato 11 gennaio, dopo l’apertura della mostra Noi, il cibo, il nostro pianeta è in programma la passeggiata inaugurale in cui la nazione Parma, riunita nel centro storico, accoglierà le città d’Italia in una grande passeggiata dedicata alle parole della cultura.
Il corteo partirà dal Parco Ducale e percorrerà via D’Azeglio fino a Piazza Garibaldi. Al termine ci saranno videomapping e concerti tra parole, poesia a musica per la città. Una tre-giorni di eventi, mostre, concerti, performance, teatro, letteratura, incontri con gli autori che arriveranno anche negli ospedali, nel carcere e nelle più piccole frazioni: iniziativa che si intitola eloquentemente Sulla Linea della Cultura: Fermate per tutti.

Domenica 12, nel pomeriggio, si svolgerà al Teatro Regio la cerimonia istituzionale di apertura alla presenza del capo dello Stato Sergio Mattarella e proseguirà con il taglio del nastro della mostra Time Machine.
Il giorno del patrono, lunedi 13, Parma trasformerà musei e luoghi d’arte nel palcoscenico di insolite narrazioni tra storia e poesia, grazie ad un viaggio nella città d’oro alternato a presentazioni di libri e concerti, che accoglieranno i visitatori per tutto il giorno. Alle 11.00 si svolgerà la tradizionale Cerimonia di Sant’Ilario. Il pomeriggio si aprirà con la mostra Parma è la Gazzetta e si chiuderà con la Santa Messa in Duomo, seguita da concerti e ancora videomapping.
leggi l’opinione: