Senza limiti a Palazzo Trinacria

Fino al 30 dicembre immagini della Magnum in mostra a Palazzo Trinacria

Nello sport è possibile amare tutti insieme, oppure presi a solo, la destrezza nel lancio, la presenza del pallone o la sua assenza e, quindi, la libera espressione del corpo umano, il genio individuale o il gioco di squadra.

Invece, nella fotografia, il rapporto tra l’uomo e la tecnica sono inevitabili come lo è l’influenza del contesto storico e geografico in cui avviene quello scatto. Anche per questa ragione c’è voluto del tempo prima che alla fotografia fosse riconosciuta dignità di manifestazione artistica.

Football no Limitis, la mostra organizzata dalla Fondazione Pietro Barbaro e da Lidia Carrion (Swiss Lab for Culture Projects Sa) – visitabile fino al 30 dicembre a Palazzo Trinacria (via Butera 24), sede espositiva della Fondazione Barbaro, fa vedere l’altra faccia del gioco, quella che unisce giovani e adulti, uomini e donne, a qualunque latitudine, e il pallone come simbolo universale di inclusione, emozione e libertà.

Le 20 fotografie di Abbas Attär, Bruno Barbey, Renè Burri, Thomas Dworzak, Nikos Economopoulos, Jean Gaumy, Burt Glinn, Philip Jones Griffiths, Haeey Gruyaert, Thomas Hoepker, Richard Kalvar, Guy Le Querrec, Peter Marlow, Steve McCurry, Gueorgui Pinkhassow, Eli Reed, Ferdinando Scianna, Chris Steele-Perkins e Alex Webb testimoniano la poetica del particolare, ovvero il marchio di Magnum Photos.

La leggendaria agenzia fotografica fu fondata nel 1947 nel ristorante del Moma di New York da un’idea di Robert Capa che si vedeva con Henri Cartier-Bresson, David Seymour, George Rodger e William Vandervert. Gli eventi (particolarmente fecondi proprio perchè traumatici) della Seconda Guerra mondiale colpirono la sensibilità dei fondatori. Costoro prestarono, anche, particolare interesse alla protezione del diritto d’autore in ambito fotografico.

L’esposizione rende nuova testimonianza dell’impegno della Fondazione Pietro Barbaro, istituita nel 2009 per decisione di Alfredo Barbaro e Gianni Barbaro, esponenti di una storica famiglia siciliana che opera nel settore del trasporto marittimo da più di duecento anni. La fondazione dichiara di non prescindere dall’identità del territorio, ma punta al dialogo internazionale, al confronto e al coordinamento nell’ottica di valorizzarne le potenzialità.

Biglietti acqustabili su Liveticket e – nei 5 weekend di ottobre esclusivamente attraverso il circuito delle Vie dei Tesori. Orari: da martedi alla domenica dalle 10 ale 18 (ultimo ingresso ore 17.30). Singolo 8 euro, ridotto 6 euro (disabili over 65, studenti universitari con tesserino ridotto minorenni euro 5. Gratuito per bambini fino a 11 anni non in gruppo scolastico, accompagnatori di persone con disabilità e giornalisti. Gruppi: se il numero è maggiore di 8 persone il costo del biglietto è di euro 6, scuole euro 5 a studente, minimo 15 studenti, previste due gratuità docenti/ accompagnatori. I docenti e i diciottenni possono acquistare il biglietto con il bonus cultura. Green pass required (Redazione)

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