
È sbocciato, come un frangipane sotto il timido sole della primavera palermitana dopo un lungo inverno, lo Stand Florio, la “Tavernetta del Tiro”, il circolo realizzato nel 1905 e frequentato da nobili e alto borghesi negli anni ruggenti della Belle Èpoque che, dopo anni di incuria e abbandono, torna a splendere nella nuova veste di “contemporary hub”. Dopo i lunghi lavori di restauro, l’edificio liberty progettato da Ernesto Basile su commissione di Vincenzo Florio Jr, è ora uno spazio dedicato agli eventi, mostre, esposizioni e degustazioni.

Al suo interno il grande giardino dedicato a Donna Franca, dove dedicarsi ad un attimo di relax; il Café Targa; la Terrazza Marsala, incantevole affaccio sul giardino Donna Franca di circa 80 mq; e l’arena Basile, un’area di circa 400 mq avvolta nel verde che fa anche da teatro all’aperto con 300 posti a sedere. Un piccolo angolo di paradiso nel cuore del quartiere Romagnolo, affacciato sulla costa dove vivere diversi tipi di esperienze.

Lo riqualificazione dello Stand Florio, rientrava nel progetto Valore Paese-FARI, il bando dell’Agenzia del Demanio e Difesa Servizi spa per recuperare e valorizzare le strutture costiere italiane in partnership con i privati. Il sito è stato inserito nel progetto “Valore Paese – Fari”, è stato oggetto del bando 2016 che è stato aggiudicato dalla Servizi Italia s.r.l., che si è proposta di gestire il bene per un periodo di 50 anni, offrendo un canone di 14.400 euro annui. La gestione è stata affidata a Unipersonale s.r.l., concessionaria del bene. (Carmela Corso)
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