Quotazioni dell’oro in lieve rialzo in avvio di giornata. Il lingotto con consegna immediata guadagna lo 0,27 per cento a 1.734 dollari l’oncia. Lo rivela il sito Ansa. Le quotazioni dell’oro – su cui gli investitori fanno tradizionalmente grandissimo affidamento durante i periodi di crisi – ieri avevano perso ancora ed erano scese sotto i 1700 dollari per oncia.
A pesare è, certamente, l’allentamento degli stimoli all’economia americana, ormai in uscita dalla crisi pandemica, mentre la crescita dell’occupazione negli Stati Uniti ha rafforzato il biglietto verde. Il dollaro forte provoca sistematicamente un parallelo indebolimento dell’oro.
Tutto ciò non sminuisce affatto l’incrollabile fiducia degli investitori nel metallo giallo. Come prova il superamento della soglia cosiddetta psicologica di 2000 dollari l’oncia dopo il collasso di marzo 2020 per effetto del panico sui mercati dovuto alla pandemia. In poche settimane era tornato a valori alti. (Sergio SCialabba)
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Oro: calano le quotazioni ma non durerà