
Diversi fattori contribuiscono all’emergenza e alla riemergenza delle zoonosi da vettore anche in aree tradizionalmente non endemiche: i cambiamenti climatici, l’alterazione e la trasformazione degli ecosistemi naturali, il mutamento degli stili di vita delle persone che, per motivi di svago, frequentano sempre più ambienti naturali, la promiscuità tra animali domestici e specie selvatiche che spesso frequentano lo stesso habitat.
La Sicilia, per la posizione geografica, il clima e l’esposizione ai fenomeni migratori, è sicuramente un’area di particolare attenzione per la diffusione di queste malattie e, nello stesso tempo, un punto di riferimento per la vigilanza e il monitoraggio delle stesse da parte di centri altamente specializzati.
Il tema sarà al centro del convegno One Health: una salute unica e una sola scienza. L’esperienza della Regione Siciliana per la prevenzione e il contrasto delle zoonosi da vettore che si terrà il 25 ottobre a Villa Magnisi, sede dell’Ordine dei Medici di Sicilia, in Via Padre Rosario da Partanna 22.

L’evento ha l’obiettivo di approfondire lo status quo di alcune tra le malattie più comuni trasmesse da artropodi vettori in Sicilia: la Leishmaniosi e le malattie trasmesse da zecche, con un focus sugli aspetti epidemiologici, ambientali e climatici e sulle misure di sorveglianza e contenimento.
Temi che saranno esaminati secondo una prospettiva One Health, basata sul principio della stretta interconnessione della salute degli esseri viventi che condividono lo stesso ambiente.
La Leishmania e le malattie trasmesse da zecche sono, infatti, un esempio paradigmatico di questa impostazione, in quanto coinvolgono la triade uomo – animale – ambiente e richiedono una visione olistica per comprendere meglio i fattori di rischio e gli interventi preventivi necessari.
L’evento, organizzato da HPS – AboutPharma, con il contributo di MSD Animal Health, costituisce, dopo un convegno nazionale svoltosi a Roma il 4 aprile 2023, il secondo incontro sul tema One Health e prevenzione delle zoonosi da vettore, al quale seguiranno nel 2024 altri appuntamenti a carattere regionale sul territorio italiano.
L’evento inizia alle 15, moderatore il giornalista Rai Marcello Longo.
Intervengono Salvatore Requirez, Direttore dipartimento per le Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico (Dasoe), Regione Siciliana, Francesco Vitale, Professore Ordinario di Igiene e Medicina Preventiva, Università di Palermo, Luigi Pasotti, Dirigente Unità Operativa Sicilia Occidentale, SIAS – Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano, Fabrizio Vitale, Direttore CReNaL – Centro di Referenza Nazionale per la Leishmaniosi – Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia, Antonio Cascio, Professore Ordinario di Malattie Infettive, Università degli Studi di Palermo; Direttore, UOC Malattie Infettive e Tropicali, AOU Policlinico P. Giaccone di Palermo, Toti Amato, Presidente, OMCeO – Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Palermo, Annalisa Guercio, Responsabile C.R.A.Ba.R.T. – Centro di Referenza Nazionale per Anaplasma, Babesia, Rickettsia, e Theileria – Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia.
Prevista una tavola rotonda moderata da Massimo Midiri, Rettore dell’Università degli Studi di Palermo e con Mario Palermo, Dirigente Responsabile Servizio 4 – Igiene Pubblica e Rischi Ambientali, Assessorato regionale della salute, Regione Sicilia Pietro Schembri, Dirigente del Servizio X – Sanità Veterinaria, Regione Sicilia Luigi Spicola, Presidente, SIMG Regionale Sicilia (invitato e in attesa di conferma Roberto Tobia, Segretario Nazionale, Federfarma; Presidente, Utifarma – Unione Sindacale Titolari di Farmacia della Provincia di Palermo Luigi Zumbo, Segretario, FNOVI – Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani di Palermo e Presidente, Ordine dei Medici Veterinari di Palermo. (Redazione)
vedi