
(Redazione) L’italoamericano Francesco ‘Frank’ Cali’, 53 anni, è rimasto vittima di un agguato davanti alla sua casa di Staten Island, uno dei quartieri di New York City, popolato per il 40 per cento da abitanti di origine italiana. Calì è morto in ospedale per le ferite riportate da colpi di arma da fuoco. L’agenzia giornalistica Ansa ha rilanciato la notizia che è stata diffusa dai mezzi di comunicazione di massa di Oltreoceano. L’opinione pubblica ritiene trattarsi del primo assassinio di rilievo negli ambienti della criminalità organizzata di New York da oltre 30 anni, almeno dal 1985. L’agguato è avvenuto alle 21:00 ora locale (le 2:00 di oggi in Italia).
Cali’ è stato raggiunto da almeno sei colpi di arma da fuoco, secondo quanto hanno riferito alcuni testimoni oculari. Questi, subito dopo l’agguato, hanno veduto alcuni membri della sua famiglia uscire in strada e scoppiare subitamente in lagrime. Finora la polizia non ha eseguito alcun arresto.