
La Marina Militare – una delle quattro forze armate della Repubblica italiana insieme con Esercito, Aeronautica Militare e Arma dei Carabinieri – cui sono affidati il controllo e la condotta delle operazioni navali nelle acque territoriali e internazionali vanta certo una storia gloriosa.
Di recente, tuttavia, è stata segnalata una tendenza all’impoverimenti di mezzi e uomini. La flotta si sarebbe assottigliata del 30 40 per cento negli ultimi dieci anni e il personale del trenta per cento negli ultimi 15.
Una perdita di capacità marittime e di competenze che, oggi, appaiono, invece, sempre più necessarie di fronte alle incombenti tensioni nel Mediterraneo. In particolare lo Stretto di Sicilia richiede un impegno sempre maggiore e molto qualificato. (Redazione)
vedi