
L’oro è tornato a superare la soglia psicologica dei 2000 dollari l’oncia, avvicinandosi ai massimi storici toccati nei primi giorni di agosto. In un giorno c’è stato un aumento del 2,3 per cento.
Il dato conferma un trend del metallo prezioso che prosegue da tempo.
Tra le monete rilevante anche il rafforzamento dell’euro che ha superato i 1950 dollari ai massimi dal 2018 e degli altri metalli argento (4 per cento) per cento e ferro (3,1 per cento).
L’indebolimento del dollaro è legato all’incertezza: pandemia, relazioni commerciali tra paesi occidentali e Cina, nonchè la tesa campagna elettorale in corso per le elezioni presidenziali di autunno (Redazione)
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Quotazioni dell’oro in lieve rialzo
La febbre dell’oro è appena cominciata