
A poche decine di metri dallo stadio Renzo Barbera, in Piazza Papa Giovanni Paolo II e nelle vie adiacenti, viale della Croce Rossa, via Alcide De Gasperi e Via Cassarà, le lampade della pubblica illuminazione al mattino si spengono almeno mezz’ora dopo e, la sera, si accendono almeno mezz’ora prima di quando è necessario.
Le luci della città, per mutuare il celebre film degli anni 30 del secolo scorso, ma luci sbagliate. A causare questo evidente disservizio potrebbe essere un cattivo funzionamento della cellula fotoelettrica. Di certo è uno spreco che, con i tempi che corrono, infastidisce, irrita, umilia il cittadino.
Evidentemente i controlli non sono sufficienti e gli atti conseguenti non vengono posti in essere. Questo rappresenta un aggravio significativo di costi, uno spreco di denaro della pubblica amministrazione, soprattutto se prolungato nel tempo.
Ancora più fastidioso è il fatto che basterebbe veramente poco per provvedere. Peraltro le pubbliche amministrazioni e, tra queste il Comune di Palermo, dovrebbero indicare un ufficio e il relativo responsabile al quale rivolgersi per segnalare cose del genere. (Redazione)
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