
Il decreto sicurezza conterrà modifiche importanti in tema di beni sequestrati o confiscati alle mafie. Lo riferisce il Sole 24 Ore di oggi.
Il ministro dell’ Interno Matteo Salvini, infatti, ha annunciato nel corso del suo intervento al Forum Ambrosetti di Cernobbio – l’annuale incontro internazionale su temi economici – che occorre permettere l’ingresso di privati nell’ amministrazione dei beni stessi.
Salvini ha trovato una sponda significativa in Federmanager, l’ associazione dei dirigenti d’azienda, ma provocherà presumibilmente l’ irritazione di chi vuole una gestione interamente pubblica.
Sotto accusa non è l’agenzia nazionale che amministra i beni confiscati, quando la strategia complessiva, poichè le forze messe in campo dallo Stato (240 dipendenti della stessa agenzia che ha in carico quasi tremila imprese e oltre 17 mila immobili) non sono sufficienti ad evitare, come spesso succede, la rovina delle stesse attività.
Federmanager ha messo sul piatto un piano di formazione manageriale ad hoc per creare un albo dal quale l’ agenzia possa scegliere i gestori. (Sergio Scialabba)