
La cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario della Corte dei Conti, un evento molto importante anche per la politica che, spesso, raccoglie suggerimenti, inviti e ammonizioni intorno alla propria funzione, era prevista il 6 marzo. Ma l‘emergenza coronavirus non vede confini geografici, non fa sconti, non distingue un supermarket da un palazzo nobiliare e, quindi, non riconosce neanche l’alta funzione ricoperta dai giudici ne tantomeno i gradi, i titoli o il rango.
Pertanto, visto il decreto legge del 23 febbraio 2020 n.6 recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19”, sentiti il procuratore regionale e il presidente del Consiglio dell’ordine degli Avvocati, il presidente Guido Carlino ha ritenuto di annullare lo svolgimento del consueto evento. Il decreto è stato emesso in data 26 febbraio e, da allora, la situazione non è affatto migliorata, anzi la crisi è ancora in corso e non pervengono segnali di tipo diverso. (Redazione)
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