
Il giudice Rosario Livatino – assassinato nel 1990 a soli 38 anni – è stato commemorato stamani nella Chiesa di Don Bosco Ranchibile durante la consueta messa celebrata da Padre Biagio Amata, già preside-decano della Facoltà di Lettere Cristiane e Classiche (Pontificium Institutum Altioris Latinitatis) dell’Università Pontificia Salesiana.
Durante la celebrazione eucaristica è intervenuto sulla figura di Livatino – oggi proclamato beato – e sulla visita di Giovanni Paolo II nel 1993 ad Agrigento Nicolò Scialabba.
Scialabba fu commissario regionale del Comune di Agrigento. Devoto del papa polacco, ha ricordato il celebre anatema di Wojtyla contro la mafia nella valle dei Templi. (Redazione)
vedi
Beirut, Wojtyła e il bisogno di una nuova unità (di Sergio Scialabba)