Nei piani dell’Enac sarà l’aeroporto di Catania Fontanarossa l’hub Mediterraneo, dove transiteranno viaggiatori proveniente dall’Estremo Oriente che, attualmente, fanno tappa in Turchia per, poi, dirigersi in Europa occidentale. Ne da conto il giornale telematico Open diretto da Enrico Mentana.
Il Vincenzo Bellini è già il quinto scalo per traffico totale e il secondo per quello nazionale, ma l’ente vuole sfruttare il vantaggio su Istanbul che, dal 2018, ha progressivamente ridotto il traffico all’Ataturk per trasferirlo nel nuovo futuristico scalo sulle coste del Mar Nero.
Il compito della città alle pendici dell’Etna sarà dunque attirare i viaggiatori provenienti da Cina, Giappone, Corea e India che fino ad ora hanno fatto tappa in Turchia per, poi, raggiungere le grandi capitali del Vecchio Continente.
Si stima che Fontanarossa possa arrivare alla cifra di 30 mila passeggeri al giorno, ma con miglioramenti nei parcheggi e nei collegamenti con la città e servizi ferroviari. L’aeroporto è un volano per il turismo e lo sviluppo commerciale, prevalentemente nella Sicilia centro orientale ma non solo. (Redazione)
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