Gli Stati Uniti non hanno incluso la Spagna tra i paesi ringraziati per il lavoro “fondamentale” durante la evacuazione di Kabul dopo lo scoppio della crisi in Afghanistan.
In un comunicato emesso dal Dipartimento di Stato americano si plaude “in particolare” ai partner americani “in tutto il mondo che sono stati fondamentali in questa operazione”.
Questi partner, come elencato, sono una ventina di paesi, ma tra questi non c’è traccia della Spagna.
Così gli Stati Uniti ringraziano, con un documento firmato dal segretario di Stato americano Antony J. Blinken, Bahréin, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Kazajstán, Kuwait, Qatar, Tayikistán, Turchia, Ucraina, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito e Uzbekistán per essere territori da dove sono passati o passeranno americani durante le operazioni di evacuazione.
“Albania, Canada, Colombia, Costa Rica, Cile, Kosovo, Macedonia del Nord, Messico, Polonia, Qatar, Ruanda e Uganda hanno pure danno grande disponibilità rispetto agli sforzi di ricollocamento degli afghani a rischio” prosegue il testo della dichiarazione contenuta nel documento al quale ha avuto accesso il quotidiano El Mundo.
Nonostante non venga citata la Spagna nel testo, un giorno prima dell’elaborazione del comunicato, venerdì, lo stesso Blinken aveva annunciato sui social network che era stato in contatto con il ministro degli Esteri spagnolo, José Manuel Albares, con il quale ha avuto una “produttiva” conversazione per “coordinare gli sforzi” per un’evacuazione rapida e sicura. (Redazione)
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