Allegri roditori presenti in città

A Palermo problemi di igiene sempre più seri

La città di Palermo è in una crisi gestionale del ciclo dei rifiuti e in una correlata emergenza igienico- sanitaria che non sembra avere precedenti. Tra i dati che lo segnalano c’è la presenza di roditori, topi e ratti, allegramente nelle strade, in pieno centro o nei quartieri satellite, anche se, ogni tanto, si registra qualche decesso. Uno è stato immortalato in una calda domenica di agosto in via Benedetto Civiletti, a due passi dal Politeama Garibaldi.

I roditori in città indicano un serio problema di igiene pubblica eppure la pandemia dovrebbe aver fatto comprendere come la gestione della sanità pubblica ha conseguenze sulla politica e sulla forma della società

Non era ancora arrivato in Italia, nè tampoco si poteva immaginare quanti cambiamenti avrebbe comportato, il covid (anche se già il 31 dicembre 2019 le autorità sanitarie cinesi avevano notificato un focolaio di casi a Wuhan vedi) ma già noi scrivemmo che su questo versante ci attendevano guai seri.

Come si ricorderà, il coronavirus fu portato da due turisti cinesi giunti a Milano il 23 gennaio 2020 i quali successivamente si spostarono a Roma, dove fu ufficializzato il contagio e, il 6 gennaio del 2020, segnalammo la presenza di ratti nella capitale dell’isola vedi Che significa la presenza di ratti in città? immortalandone uno in via Marchese di Villabianca all’angolo con via Generale Arimondi.

Chiarimmo che la sanità pubblica – il modo in cui le autorità decidono come risolvere i problemi con scelte di lungo o lunghissimo termine – segna passaggi storici e chiarimmo anche che il modo in cui si organizza questo comparto determina quale forma prenderanno i posti dove andiamo, dove viviamo, la società nel suo complesso, cosa che al momento, ahinoi, non è dato vedere. (Redazione)