
(Redazione) Lo scrittore Francesco Scrima e il poeta Andrea S. Castrovinci Zenna, sabato 1 giugno, a partire dalle 17 e 30, saranno ospiti della Libreria Zacco di via Vittorio Emanuele, 423 nell’ambito della terza edizione de Le vie dei librai – la città che legge. Il tema prescelto per questo primo incontro de Le botteghe letterarie, moderato da Isidoro Farina, è La città e la poesia.
“Nel disperdersi di tutti i valori morali e civili, la Poesia, unica fonte di Bellezza, crea attorno a noi un incantesimo che può preservarci da ogni contaminazione (e compromissione) per condurci, come il “vasel” di Dante, Guido e Lapo, fino al “ragionamento d’Amore”.
Anche la Città, centro d’infinite pulsazioni, luogo per eccellenza insidioso e affascinante, può essere ispiratrice di poesia e, di conseguenza, di Bellezza.”
Francesco Scrima insegna letteratura italiana e latina nei licei dal 1985. L’esordio letterario è del 1987 con il romanzo “Teresa e le amiche” (Pellicanolibri). In seguito sono venuti i romanzi “La spiaggia e il fuoco” (1990, l’autore libri Firenze); “La notte dentro” (I edizione 1997- la Zisa, II edizione 2011- torri del vento); “Per avido amore” (2003, la Zisa); “Lacquario” (2009, la Zisa); “L’ombra dell’addio” (2013, torri del vento); “Le bacche rosse del ginepro” (2014, torri del vento, in collaborazione con Tiziana Leonardi); “In nessun luogo, mai”(2018, torri del vento); “L’acquario” (2019, Pietro Vittorietti Editore).
Andrea Castrovinci Zenna, nato a Palermo il 23/1/1988, è docente di Italiano e Latino nei licei. “Il nome di mia madre” è la sua prima raccolta poetica edita da Edizioni Ensemble nel dicembre 2017. La libreria Zacco è una delle botteghe letterarie che animano la più antica strada della città.
vedi Il Cassaro tra fioriere e turismo alternativo