
Si verifica spesso, troppo spesso. Accedere al sito del Comune di Palermo è veramente un’impresa. Eppure, doveva essere una delle prime cose che l’amministrazione comunale avrebbe dovuto fare, occuparsi dell’informatizzazione, dell’accesso telematico ai servizi.
Soprattutto dopo che la pandemia aveva mostrato quanto fosse importante mettere i cittadini nelle condizioni di comunicare con la pubblica amministrazione da casa.
Bastava mettersi nei panni del comune cittadino – anche in questo caso un’esercizio di umiltà e di intelligenza – bastava che i responsabili del Comune avessero fatto la prova, connettersi, invertire i ruoli. Per accorgersi che la porta del comune è sbarrata. E la casa di vetro un luogo impervio e inaccessibile. (Sergio Scialabba)
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